Gli europei e le loro lingue nel 2024: Speciale EB 540
Questo rapporto di Eurobarometro era atteso da molti anni, dato che l'ultimo rapporto su questo tema è stato pubblicato una dozzina di anni fa (Eurobarometro 386 nel 2012).
Tuttavia, questa relazione non è davvero soddisfacente:
- Grafici e tabelle sono spesso immagini imprecise e quindi difficili da leggere.
- Il testo e il comunicato stampa sono molto "positivi" e dicono che gli europei sono d'accordo con i desideri ufficiali per il multilinguismo e la lingua inglese. Ma se si osservano attentamente i numeri delle tabelle, il quadro è meno roseo. L'"obiettivo di Barcellona" è che tutti conoscano tre lingue (lingua madre + due lingue straniere), ma in realtà si insegna solo l'inglese e la percentuale di persone che conoscono altre lingue cresce molto lentamente.
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Nel rapporto del 2012 vengono poste domande sul desiderio di una lingua comune e di un trattamento più equo di tutte le lingue. All'epoca, la risposta della maggioranza degli europei fu "sì, vogliamo che tutte le lingue siano trattate allo stesso modo" e "sì, vogliamo una lingua comune". Questi desideri potrebbero sembrare contraddittori, a meno che la lingua comune non sia l'esperanto e l'uso dell'esperanto permetta a tutte le nazioni e le lingue regionali di essere trattate allo stesso modo.
Queste richieste sono scomparse dal rapporto 2024. Al loro posto c'è una domanda sulle lingue regionali e minoritarie: la maggioranza degli intervistati vuole che queste lingue siano trattate bene.
Ma questa sostituzione è disonesta: non si dovrebbero eliminare le domande i cui risultati non corrispondono alla consuetudine dei leader europei.
File in italiano :
EBSpecial540_Langue2024_IT.odt
EBSpecial540_Langue2024_IT.pdf